A Roma sembra esserci ancora incertezza sullo slittamento dell’attuazione della ZTL fascia verde. Le autorità locali stanno esaminando la proposta di slittamento del provvedimento, prendendo in considerazione le implicazioni ambientali e sociali.
Nel caso di Stoccolma, come riportato in questo articolo, le autorità cittadine hanno deciso di vietare la circolazione delle auto più inquinanti in alcune zone del centro per migliorare la qualità dell’aria in città. Tale scelta è stata presa per affrontare specifici problemi legati all’inquinamento atmosferico.

La situazione riguardante l’entrata in vigore della zona a traffico limitato (ZTL) fascia verde a Roma sembra essere ancora in via di definizione. La data programmata per l’entrata in vigore è il 15 novembre, ma ci sono incertezze a causa delle proposte di modifica del Comune e delle valutazioni tecniche della Regione Lazio.
Il governatore della Regione Lazio, Francesco Rocca, ha dichiarato che la proposta ufficiale del Comune è stata ricevuta solo martedì sera e che i tecnici della Regione stanno attualmente esaminando la proposta. La decisione di far slittare l’entrata in vigore della ZTL dipenderà dalla valutazione tecnica delle proposte del Comune e dalla loro sostenibilità ambientale.
Il piano del Comune prevede che dalla data di entrata in vigore della ZTL, su un’area di oltre 200 chilometri, circa mezzo milione di automobilisti e motociclisti saranno costretti a rottamare i loro mezzi vecchi e inquinanti (euro0-Euro2 a benzina e euro0-euro4 diesel). Se le proposte di modifica del Comune saranno accettate dalla Regione, potrebbe esserci una deroga di un anno per la circolazione dei veicoli diesel euro4, e potrebbero essere introdotti voucher chilometrici per i possessori di mezzi più vecchi.
La decisione finale sembra dipendere dall’esito delle valutazioni tecniche che verranno effettuate dalla Regione Lazio nei prossimi giorni.
In caso di parere positivo, il piano potrebbe essere modificato per consentire la deroga ai veicoli diesel euro4 per un anno, con l’implementazione di misure compensative ambientali. Al momento, la situazione è ancora in evoluzione e potrebbero esserci ulteriori sviluppi nelle prossime settimane.