Siamo sempre più proiettati verso una mobilità elettrica. È ovvio che anche il mondo a due ruote è parte di questa rivoluzione. A questo punto non ci resta che scoprire quali sono i punti fondamentali da conoscere nel momento in cui si opta per uno scooter elettrico.
Scooter elettrico: costo di un pieno.
Si è constatato che l’autonomia degli scooter ad emissione zero è pari a 70/100 km. Ovviamente si parla di un’autonomia dimezzata rispetto alle due ruote a combustione. Tuttavia questo range permette all’acquirente di viaggiare quotidianamente senza particolari ansie da ‘pieno’. Vari modelli utilizzano un sistema a doppi pacchi batteria ma questo non toglie il fatto che il motorino possa funzionare con una sola. Nel caso di una sola batteria però, appare chiaro che l’autonomia diminuisce, riducendosi a 40 km circa. Questo costringe il proprietario ad una ricarica più frequente.
Modalità di ricarica.
A differenza delle auto elettriche che necessitano di stazioni di ricarica (domestiche o in aree pubbliche), lo scooter elettrico può optare per le batterie removibili. La maggior parte degli scooter green infatti sta adottando questa soluzione. Così facendo, la batteria può essere tranquillamente estratta e portata con sé per ricaricarla comodamente a casa o in ufficio. La batteria può essere perciò caricata quasi fosse un pc o un telefono.
Ne conseguono alcuni vantaggi. Innanzitutto nessuno può utilizzare lo scooter essendo sprovvisto di batteria. In secondo luogo, la batteria può essere ricaricata sempre in condizioni e temperature ottimali. Il terzo vantaggio è dato dal fatto che, nel momento in cui si possiedano più batterie, si potrà sempre contare su una ricarica certa di almeno una di queste (battery swap)
Da segnalare un’eccezione in questo senso. La Vespa elettrica e BMW evolution infatti sono dotate di batteria fissa con presa di ricarica a bordo
Tempi di ricarica.
Il tempo di ricarica medio per uno scooter elettrico si aggira intorno alle 3/3.5 e mezza. Ovviamente il tutto è condizionato dalla capacità delle batterie e della potenza del caricatore. Da notare che le moderne batterie al litio non richiedono una ricarica completa al 100%, né un consumo totale. Infatti, paradossalmente, richiedono ricariche di minor durata e più frequenti rispetto a cicli di ricarica/scarica completi. Attraverso il sistema di ‘battery swap’ (come abbiamo visto), la gestione di ricarica delle batterie risulta quasi irrisoria.
Scooter elettrico Rieju Nuuk CARGO
Dubbi sui limiti delle batterie a livello fisico e dinamico.
La domanda che spesso ci si pone in certi casi è quella riferita al limite della batteria rispetto al peso e all’agilità del motorino. Lo si considera infatti un impedimento. Questo però non risulta essere vero. Infatti il pacco batteria per e-scooter ha una capacità di 1,2/1,5 kWh, che equivale ad un peso di circa 8 kg. Il peso totale dello scooter elettrico risulta essere simile a quello di uno scooter tradizionale. Questo riscontro è dato dall’assenza di componenti meccaniche rispetto ad un classico scooter a combustione. Su strada, lo scooter elettrico risulta avere un’accelerazione bruciante e una frenata a recupero energetico. Tutte queste caratteristiche rendono lo scooter elettrico un mezzo vantaggioso per l’habitat cittadino.
Spazi della batteria.
La conformazione a culla del telaio degli scooter classici permetteva di posizionare una borsa o qualcosa di analogo tra lo spazio creato dalla struttura. Diversamente a quanto si pensi, anche Gli e-scooter, grazie alla tecnologia delle batterie al litio (piccole, leggere e capienti), hanno mantenuto questa comodità. Infatti i pacchi-batteria sono collocati sotto la pedana o all’interno del vano sotto sella. Nel momento in cui la batteria viene sfilata per la ricarica, si può deporre tranquillamente il casco nella sella. Si mantiene anche la caratteristica del bauletto contenitore o portapacchi.
NIU N-SERIES
Scooter elettrico: velocità massima.
La velocità massima dipende dal tipo di omologazione. I mezzi omologati come ciclomotore (targhino bianco a sei caratteri alfanumerici) possono fare al massimo i 45 km/h, come permesso dal codice della strada. I mezzi omologati come motociclo invece (targa motociclistica a due lettere + cinque numeri) raggiungono velocità maggiori comprese tra gli 80/100 km/h.
Circolazione in autostrada e tangenziale.
Ad oggi solo un modello può circolare in autostrada e tangenziale. Si tratta del BMW C evolution, nella sola versione più potente da 35 kW. È chiaro che il divieto nasce dal codice della strada che vieta la circolazione di mezzi inferiori agli 11 kW in queste tratte.
Salite e scooter elettrici.
Ovviamente è chiaro che uno scooter elettrico sia in grado di percorrere una salita e anche in maniera ottimale. Questo perché oggi, grazie allo sviluppo dei motori, uno scooter elettrico supera agevolmente pendenze fino al 30%.
Costi di uno scooter elettrico.
Fondamentale è la distinzione tra il costo iniziale ed il costo di utilizzo. Al momento i costi per l’acquisto di uno scooter green sono più alti di quelli di uno scooter tradizionale. Il governo però ha annunciato degli incentivi a riguardo (proprio come è stato fatto per le auto elettriche). Per la rottamazione di un qualsiasi veicolo a due ruote Euro 1-2-3, si ha diritto ad uno sconto del 30% sul prezzo di listino dello scooter elettrico, fino ad un massimo di 3.000 euro.
scooter elettrico rispetto ad uno tradizionale. Un “pieno” arriva a costare 2/3 euro, il bollo è dimezzato per i primi cinque anni per non parlare dell’assicurazione che è ridotta. I costi di manutenzione sono economici. Nell’atto pratico l’unica cosa che si cambia sono le gomme. Parlando A discapito di un maggior prezzo di acquisto, troviamo però una convenienza nei costi di gestione di uno dei freni, grazie al recupero dell’energia, il loro utilizzo è ridotto al minimo, rispetto a quello di uno scooter a combustione.
Dove è più conveniente l’acquisto.
Essendo lo scooter elettrico un vero e proprio veicolo (con tanto di immatricolazione) è dunque più adatto e conveniente l’acquisto presso una concessionaria. Ma viene anche da chiedersi come mai nasce il dubbio circa l’acquisto in concessionaria rispetto ad uno online. La risposta è data dal fatto che le case produttrici più affermate offrono ancora ben poca scelta di modelli elettrici. D’altro canto nei Paesi Orientali, stanno fiorendo tanti nuovi costruttori che si sono lanciati in questo settore. Tuttavia ancora non dispongono di una rete di vendita specifica nel nostro paese. Ecco qui che allora ci si imbatte in importatori che vendono tramite internet.
Appare dunque evidente che la miglior soluzione al momento è l’acquisto in concessionaria. Qui infatti è possibile prenotare un test drive per poter provare su strada il veicolo preso in considerazione per l’acquisto. È quello che accade in uno dei principali concessionari di veicoli elettrici della Capitale: Energeko s.r.l. Lo store, in partnership con AutoMotoElettriche, è situato a Roma in Via Gregorio VII 120. Aperto soltanto recentemente, Energeko s.r.l. è frutto di un processo di evoluzione di circa 20 anni nel settore delle energie alternative. Una trasformazione che ha portato alla vendita di auto, moto, scooter, bici, monopattini elettrici e altri gadget elettronici sia online che su Roma. Nel punto vendita capitolino infatti è possibile provare su strada o semplicemente vedere da vicino bici, scooter, skate, monopattini e moto elettriche.
All’interno di Energeko è possibile ricevere una consulenza approfondita ed un preventivo dettagliato per ogni tipologia di veicolo elettrico. Parliamo di una clientela interessata maggiormente a 6 categorie di prodotti:
- Monopattini Elettrici
- Skateboard Elettrici
- Bici Elettriche
- Scooter Elettrici
- Moto Elettriche
- Auto Elettriche
Energeko è dunque un punto di riferimento per la mobilità elettrica, dove ognuno può soddisfare i propri dubbi o le proprie curiosità in merito al mondo dell’elettrico.