Fiat e Lancia preparano il nuovo lancio industriale. Nel 2023 la Fiat presenterà due nuove auto elettriche. Il primo sarà la già annunciata B-Suv “gemella” della Jeep Avenger. La seconda è una vettura ancora avvolta dal mistero. Il gruppo Stellantis ha confermato le strategie del marchio Lancia annunciando che dal 2024 tutta la gamma sarà elettrificata. Ciò vuol dire che oltre alle nuove elettriche che arriveranno nei prossimi anni, la Ypsilon sarà proposta solo in versione ibrida.
Una delle ipotesi più probabili è che la seconda BEV per il 2023 possa essere una versione italiana della Citroën Ami. Se ne è già parlato molto, tra indiscrezioni che da mesi circolano sul web. quella di avere un quadriciclo a batteria in gamma potrebbe rivelarsi un’ottima idea per la Fiat. Tanto in termini di numeri quanto di ricavi, visto che non è necessario sostenere particolari costi di sviluppo. Il nome? È un vero mistero, anche se qualcuno dà già per certa la denominazione Topolino che, ricordiamolo per l’ennesima volta, non è mai stata utilizzata ufficialmente dal marchio di Torino.
A ogni modo, per l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares. “Il brand Fiat sta facendo un ottimo lavoro: è leader di mercato in Turchia, Brasile e Italia e la 500 elettrica è la terza BEV in Europa per vendite e la prima in Italia e avrebbe potuto fare meglio se avessimo avuto forniture maggiori. Quindi siamo stati limitati, ma il potenziale di questo prodotto è molto più alto del numero 3”.
Lancia
Stellantis ha ribadito che dal 2026 il marchio Lancia presenterà solo nuovi modelli elettrici. Ciò, però, non significa necessariamente che la Ypsilon uscirà di scena: nella slide si parla solo del “lancio” di nuove EV e non della commercializzazione. Non è dunque da escludere che la rediviva Ypsilon possa prolungare ulteriormente la propria carriera. In un mondo dove la futura sorella elettrica avrà prezzi molto più alti e in cui una fascia di clienti vorrà comunque acquistare un’auto nuova dai costi contenuti. D’altronde, la sorella Fiat 500 ha creato un precedente: con l’arrivo della Nuova 500 a batteria, le versioni con motore termico sono rimaste a listino.
Nel 2026 sarà la volta di un’ammiraglia, sempre a batteria, che rispolvererà i fasti d’un tempo, fatti di modelli come le Thema e K, ma anche la più moderna Thesis, giusto per citarne qualcuna senza scomodare storiche come la Astura. Il ritorno al passato si concretizzerà anche due anni più tardi, nel 2028, quando arriverà sul mercato un modello attesissimo dagli appassionati: la nuova Lancia Delta elettrica. Questo il futuro di Fiat e Lancia.
1 commento
È davvero positivo vedere come oramai ogni casa automobilistica si impegni a proporre sempre più modelli ad alimentazione ibrida o totalmente elettrica. Abbiamo notato come, inoltre, vengano proposte anche vetture utilitarie: questi modelli sono indubbiamente più accessibili per diverse famiglie italiane. Siamo sicuri che incrementando la disponibilità sul mercato di automobili ibride o elettriche accessibili a tutti, la transizione verso una mobilità più ecosostenibile avverrà molto più in fretta di quanto si crede.