Volkswagen aggiornerà il logo GTI per adeguarlo all’era elettrica, sostituendo l’ultima lettera con un fulmine. Attualmente, l’acronimo GTI sta per “Grand Touring Injection”, con l’ultima parte che si riferisce chiaramente all’iniezione di carburante. Con l’introduzione del fulmine al posto dell’ultima lettera, sembra che il nome “GTI” verrà mantenuto, indicando una possibile transizione verso un’identità completamente elettrica. Questo potrebbe significare che il soprannome GTX, attualmente utilizzato per i veicoli elettrici ad alte prestazioni di Volkswagen, potrebbe essere eliminato.

Un’altra possibilità è che il nuovo logo possa indicare che l’auto è solo parzialmente elettrificata, come la GTE. Così il brand potrebbe pertanto mantenere entrambe le sigle. Tuttavia, il nome GTI è troppo prezioso per essere relegato a prodotti di nicchia. E’ allora possibile che una volta che l’intera gamma VW sarà elettrica, il nome GTX possa scomparire del tutto per fare spazio al più storico GTI.
Spulciando l’ufficio tedesco dei brevetti e dei marchi è emerso un simbolo inedito che a nostro avviso appare davvero ben riuscito in quanto nuovo, immediato e nel contempo con un chiaro rimando al passato. Semplicemente Volkswagen ha sostituito la “I” finale di GTI con il simbolo del fulmine e della saetta. Si tratta di un chiaro riferimento all’elettrico ma nel contempo potremmo interpretarlo anche come un voler sottolineare la velocità e lo scatto delle Volkswagen più sportive.
La prima nuova Volkswagen GTI
Quale sarà, quindi, la prima GTI elettrica? La risposta più immediata potrebbe essere la Golf, che nel 2024 verrà sottoposta ad un importante restyling. Tuttavia, prima di vedere una variante 100% elettrica dovremmo aspettare il 2028 o 2029, quando verrà lanciato il modello di nuova generazione.
Volkswagen ID.2all: il concept è dotato di un motore elettrico anteriore da 226 CV e un’autonomia di 450 km
A questo punto, la prima GTI a zero emissioni potrebbe essere la ID.2all Concept, l’erede della Polo che diventerà un modello di serie nel 2025. Come promesso da Volkswagen, la variante base costerà intorno ai 25.000 euro, ma non saremmo sorpresi di vedere nel listino anche una GTI top di gamma. Magari da 250-300 CV capace di giocarsela con la già annunciata MINI JCW elettrica.
