Il Rapporto ASviS 2023, presentato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, fornisce una fotografia della situazione italiana riguardo al progresso verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’ASviS ha identificato i progressi e i ritardi dell’Italia nei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 e ha individuato le aree in cui sono necessari interventi per garantire la sostenibilità economica, sociale e ambientale del modello di sviluppo del paese.
Il Rapporto, che coinvolge il contributo di mille esperti provenienti da oltre 320 organizzazioni che aderiscono all’Alleanza, offre una panoramica sulle iniziative intraprese a livello mondiale, europeo e italiano per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Questo permette di valutare i progressi compiuti fino a metà del percorso dell’Agenda 2030 e di identificare le aree che richiederanno interventi decisi.
Affinché l’Italia possa attuare l’Agenda 2030, sottoscritta da 193 Paesi delle Nazioni Unite, è necessario apportare significative modifiche alle politiche pubbliche a livello nazionale ed europeo, alle strategie del settore privato e ai comportamenti individuali e collettivi.
L’urgenza di tali modifiche è motivata da diverse crisi, inclusa la pandemia e il conflitto in Ucraina, che hanno impattato negativamente sugli sforzi fatti dal 2015 ad oggi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.