Le agevolazioni per le auto elettriche nell’emendamento alla finanziaria proposto dal deputato Giuseppe Chiazzese, approvato in Commissione Finanze.
INCENTIVI IN VISTA
Importante novità per quanto riguarda gli incentivi e le agevolazioni per la mobilità elettrica. L’argomento discusso a proposito della legge finanziaria per il 2021 per il Governo, introduce la possibilità di detrazioni dalle tasse per le auto elettriche (solo 100% BEV).
L’articolo 13-bis è denominato “Detrazioni fiscali per l’acquisto di veicoli alimentati ad energia elettrica”. Esso stabilisce la possibilità di ottenere una detrazione dall’imposta lorda pari al 50% della spesa sostenuta spalmata in cinque rate annuali. Il tutto a partire dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023 per tutti coloro che acquisteranno un veicolo elettrico o della categoria L.
CONDIZIONI PER LE AGEVOLAZIONI
Gli incentivi sono però circoscritti in base ad alcuni parametri. Non spetterebbero dunque a tutti e nemmeno a qualsiasi tipo di vettura. Occorrerà rientrare in un reddito ISEE inferiore ai 45.000 euro e non andare oltre i 40.000 (IVA esclusa) per quanto riguarda l’acquisto del veicolo. Ci sarà anche un vincolo sulla potenza che non dovrà essere superiore ai 150 kW. Altresì nel momento della spesa, l’acquirente dovrà rottamare il vecchio veicolo in suo possesso da almeno un anno. Queste dovranno rientrare nelle classi Euro 1, 2, 3, 4 per la categoria M, e 1, 2 e 3 per i veicoli di categoria L. Anche un famigliare convivente potrà procedere alla rottamazione.
È già in procinto un prolungamento degli incentivi alla fine del 2023.Si potrà accedere a questi ultimi fino al 31 dicembre 2026 con la differenza che vi sarà un abbassamento della soglia ISEE inferiore ai 35.000 euro e all’acquisto di un veicolo non superiore ai 30.000 (sempre IVA esclusa). Ovviamente la detrazione a cui si avrà accesso sarà anch’essa minore, scendendo ad un 36% sempre diviso in cinque quote annuali.
CESSIONE DEL CREDITO
Altra novità fondamentale riguarda la possibilità della cessione del credito. Attraverso il Bonus del 110%, già applicato ad altre agevolazioni governative, il cliente potrà usufruire di uno sconto immediato sulla fattura. Il tutto ammesso che il concessionario sia disposto ad acquisire totalmente la detrazione, oppure ad un soggetto terzo, quali banche o istituti di credito. Questo meccanismo non andrà a sostituire l’Ecobonus che non sarà tuttavia cumulabile con questa agevolazione. Sarà perciò il cliente a decidere di quale delle due usufruire. Qualora il soggetto superasse il reddito richiesto per questa nuova modalità, potrà comunque accedere all’Ecobonus già in vigore.
Facendo un rapido calcolo e riassumendo quindi non si potrà usufruire di una nuova agevolazione fintanto sia in atto la precedente. Considerando che il bonus ha durata di cinque anni ed essendo questo di sei, si potrà accedere a queste agevolazioni per le auto elettriche due volte.
