Il comune di Aosta aderisce al documento redatto nel 2017.
Novità ad Aosta
Il Comune del nord ha aderito alla Carta metropolitana della mobilità elettrica. Tale documento mira a “coinvolgere ed educare città e comuni verso una mobilità più sostenibile e pulita”. La Carta è stata istituita per mettere in rete le attività svolte dai diversi enti locali per attivare la mobilità elettrica. Si ottiene così la condivisione di informazioni utili. Tale documento nasce nel 2017 dai comuni di Milano, Firenze, Bologna, Torino e Varese. Proposta ai 525 comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, a dicembre 2020 le adesioni sono 136.
Linee di intervento
Nel documento è possibile rilevare cinque linee di intervento. La prima consiste nell’offrire al consumatore valide motivazioni per il cambiamento culturale. Segue poi l’accelerazione per lo sviluppo di una rete di ricarica accessibile al pubblico. Come terzo punto vi è l’ampliamento della possibilità di poter ricaricare le vetture elettriche negli immobili residenziali e aziendali. Infine troviamo gli incentivi all’utilizzo di mezzi elettrici in sharing e la stimolazione per l’introduzione di mezzi elettrici nei segmenti di mobilità con maggior efficacia e praticabilità.
Gli obbiettivi ad Aosta
L’adesione alla Carta permette di agire per mezzo di un programma condiviso volto a migliorare la qualità della mobilità prestando attenzione alla sostenibilità ambientale. Obbiettivi fondamentali sono la sostituzione delle navette verde e rossa con mezzi a trazione elettrica. Ne segue ovviamente l’implementazione delle colonnine di ricarica per le auto elettriche e la graduale sostituzione delle auto comunali di servizio con mezzi elettrici.