Batterie elettriche per veicoli elettrici prodotte a Caserta. È questo l’annuncio della sottosegretaria del ministero dello Sviluppo economico Alessandra Todde che apre nuove porte al mercato delle batterie per auto elettriche.
Conversione in atto
L’ex stabilimento Indesit di Teverola, in provincia di Caserta, sarà infatti riconvertito per produrre batterie agli ioni di litio. Batterie che saranno destinate al mercato europeo per i settori industriale, dello storage e delle auto elettriche.
Ad occuparsi del processo di conversione dell’ex stabilimento ex Indesit (gruppo Whirlpool) è stato il gruppo italiano Seri Industrial. Quest’ultimo aveva già acquisito il marchio di batterie Faam tramite la controllata Fib. Il Progetto Litio prevede un nuovo impianto dalla capacità installata iniziale di circa 300 MWh/anno di accumulatori al litio per applicazioni motive power, storage e difesa.
Il Progetto litio pro batterie elettriche
Parliamo di un progetto per lo sviluppo di tecnologie altamente innovative e sostenibili per le batterie agli ioni di litio. Queste avranno una durata maggiore, tempi di ricarica più brevi e ovviamente più ecologiche di quelle attualmente in commercio. Il tutto sarà possibile grazie alla lavorazione delle materie prime e la produzione di sostanze chimiche avanzate. Ad accompagnare il tutto ci sarà la progettazione di celle e moduli di batterie e la loro integrazione nei sistemi intelligenti. Infine si disporrà di un notevole sistema di riciclaggio e di ricollocazione delle batterie.
Fib intende procedere nel presidio dell’intera filiera della produzione di accumulatori per cercare di essere autonoma rispetto al mercato dell’Asia. È da questa infatti che si importano celle al litio ed è colei che attualmente controlla il mercato.
Nuovo impianto per le batterie elettriche entro il 2026
L’impianto sin qui illustrato sarà denominato Tevarola 1. A questo si intende aggiungere un secondo impianto dal nome Tevarola 2. Il secondo avrà una capacità di 2,5 GWh a regime per la sola produzione di batterie per auto elettriche e il riciclo delle stesse a fine vita. Si stima che potrà essere inaugurato entro il 2026. Il progetto prevede un finanziamento da parte dell’Unione Europea di 427 milioni. Il gruppo Seri intende impiegare 675 persone, tra cui anche 175 ex dipendenti Whirlpool del programma Ipcei, nato già nel 2019.
Il progetto Fib è stato presentato nel 2019 ed è stato esaminato dal ministero dello Sviluppo economico e dalla Commissione Ue. È stato poi approvato in quanto ritenuto innovativo e coerente con gli obbiettivi previsti dal progetto. Il tutto nel rispetto dei principi portanti dell’ecosostenibilità.