Il processo di elettrificazione è iniziato e si è sviluppato in diversi step. Non a tutti è chiaro però la differenza tra vetture elettriche e vetture ibride. A tal proposito tenteremo qui di seguito e nei prossimi articoli di far maggiore chiarezza sulle differenze tra i vari modelli di auto elettriche e ibride, guidando il lettore nel mondo della mobilità green.
Auto elettriche e ibride. Mild Hybrid: ibrido leggero
La Mild Hybrid (Mhev) rappresenta il passo iniziale verso il processo di cui abbiamo appena parlato. Anche definita come ibrido leggero è un tipo di vettura che non richiede un punto di ricarica. È una soluzione applicata sia a motori a benzina che a gasolio. È indicata per coloro che percorrono Km non indifferenti grazie alla riduzione dei consumi. Le emissioni sono pari al 10% rispetto ad una vettura classica della stesa potenza e cilindrata.
Myld Hybrid: la struttura
In questa tipologia di vettura, una piccola unità elettrica supporta il motore tradizionale facendo sì che l’auto venga spinta solo dal motore termico. È possibile trovare in queste vetture un pulsante start/generatore (Bsg o Mhsg). Esso sostituisce alternatore e motorino di avviamento ed è connesso al motore per mezzo di una cinghia. Parlando invece dell’unità elettrica Bsg vediamo che questa non si collega in nessun modo alle ruote.
Lo scopo è quello di migliorare lo spunto a bassi regimi consentendo il veleggiamento dell’auto o cosating. Nel momento in cui la velocità scende al di sotto dei 25/30 Km orari o nelle fasi di rallentamento l’unità elettrica spegne il motore sfruttando il principio di inerzia per qualche metro.
L’unità Bsg è collegata ad un pacco batteria di piccole dimensioni da 12 a 48 Volt. Il 48 Volt solitamente è riservato alle cilindrate più alte. Questa piccola batteria agli ioni di litio permette di immagazzinare energia data nei momenti di frenata per poi rimetterla in gioco quando l’unità elettrica agisce contemporaneamente a quella termica. Si tratta di una batteria che non va a rimpiazzare quella tradizionale riservata principalmente ai servizi. Si solito è situata sotto il sedile del passeggero o nella seduta posteriore. Fiscalmente questo tipo di vetture risultano essere ibride. Alcune regioni prevedono addirittura l’esenzione dal bollo per questi ibridi leggeri dando così inizio ad una serie di incentivi per lo sviluppo di auto elettriche ed ibride.