Accordo decennale tra Ferrero e Falck Renewables per la produzione di energia elettrica 100% green.
Torna puntuale la rubrica del sabato di AutoMotoElettriche che oggi vi propone una novità interessante circa le partnership tra aziende per la lotta contro le emissioni di CO2.
Falck Renewables e Ferrero: un binomio vincente
Per la prima volta in assoluto in Italia, un’azienda alimentare stipula un accordo con un Virtual Power Purchase Agreement (Ppa). Stiamo parlando della Ferrero che ha siglato un contratto con la Falck Renewables, operatore internazionale nel campo delle energie rinnovabili. L’obiettivo comune è quello di produrre e immettere in rete energia elettrica green 100% rinnovabile, grazie alla costruzione di due impianti fotovoltaici integrati con sistemi agricoli in Sicilia (in fase di sviluppo nelle province di Ragusa e Trapani). Tutti e due i sistemi in sperimentazione sono di proprietà della Falck Renewables.
Il progetto
Entrati a pieno regime, questi impianti fotovoltaici produrranno fino a 35 GWh di elettricità all’anno. In pratica parliamo dell’equivalente di quantità di energia necessaria a coprire il fabbisogno di circa 13mila famiglie. Stiamo parlando di strutture in cui, al loro interno, ci sarà una produzione integrata di specie autoctone e piante officinali. I Long Term Power Purchase Agreement rappresentano un fattore chiave per la transizione energetica. Questo è dovuto al fatto che grazie ad essi saranno realizzati nuovi impianti alimentati ad energia rinnovabile, in grado di immettere nuova energia verde addizionale nella rete elettrica. Il tutto in linea con gli obiettivi italiani e internazionali di decarbonizzazione, compresi quelli di sostenibilità fissati dal gruppo Ferrero.
Si prospetta che gli impianti potranno sopperire al 50% del fabbisogno di energia elettrica che Ferrero al momento acquista da rete in Italia. La stessa che già oggi deriva da fonti certificate rinnovabili, così come avviene per tutta l’energia elettrica prelevata da Ferrero dalla rete elettrica in Europa. In questo modo l’azienda apporta un reale sostegno alla questione delle emissioni di CO2.
Un impegno costante
I Ppa di lungo periodo rappresentano per Ferrero una soluzione verso una transizione energetica ecologica, capaci di assicurarle il conseguimento di quello che è il suo impegno per la battaglia contro le emissioni di carbonio.
Lo scorso anno infatti, la stessa azienda ha annunciato di voler dimezzare le emissioni di gas effetto serra dovute alle proprie attività (ovvero emissioni in gergo tecnico “Scope 1 e 2”). Inoltre ha intenzione di ridurre le emissioni del 43% per ogni tonnellata di prodotto realizzato (che coinvolge anche le emissioni indirette terze, ‘Scope 3’) entro il 2030. Al momento, già 18 stabilimenti sono che acquistano energia elettrica 100% certificata rinnovabile, per un ammontare complessivo di energia che rappresenta l’80% circa dell’energia elettrica acquistata nei propri siti produttivi in tutto il mondo. Negli ultimi mesi si sono aggiunti altri cinque stabilimenti: Poços de Caldas (Brasile), Vladimir (Russia), Bloomington (Usa), Franklin Park (USA) e Manisa (Turchia).
Ed anche per questa settimana è tutto. Rimanete come sempre connessi per nuove importanti novità.