In occasione dell’apertura del Salone di Monaco, Volkswagen presenta in via ufficiale la nuova ID. GTI Concept che anticipa il futuro elettrico del brand GTI. La “I” Il marchio GTI si trasforma da Iniezione a Intelligent, per reinventare la sportività in modalità elettrica, riesce ad essere altrettanto emozionale quanto le gloriose Golf GTI del passato.
Il marchio tedesco ha voluto rilanciare, in chiave elettrica, l’iconico badge GTI, presentando un prototipo che vuole proiettare quei valori di sportività ed emozionalità nel mondo della mobilità sostenibile. Prevista per il 2027 e basata sulla piattaforma MEB, vuole ricreare quella combinazione di sportiva di uso quotidiano che ha caratterizzato le Golf GTI del passato. L’obiettivo è quello di coniugare piacere di guida, sportiva, sostenibilità ed emozione con la praticità di un mezzo usabile tutti i giorni. Un altro obiettivo di Volkswagen è quello di realizzare un prodotto di grande serie, affidabile e con un prezzo abbordabile; un prodotto che, anche in termini di costi di gestione, possa raggiungere un pubblico molto ampio.
Il marchio tedesco ha voluto rilanciare, in chiave elettrica, l’iconico badge GTI, presentando un prototipo che vuole proiettare quei valori di sportività ed emozionalità nel mondo della mobilità sostenibile. La Volkswagen ID. GTI Concept prevista per il 2027 e basata sulla piattaforma MEB, vuole ricreare quella combinazione di sportiva di uso quotidiano che ha caratterizzato le Golf GTI del passato. L’obiettivo è quello di coniugare piacere di guida, sportiva, sostenibilità ed emozione con la praticità di un mezzo usabile tutti i giorni. Un altro obiettivo di Volkswagen è quello di realizzare un prodotto di grande serie, affidabile e con un prezzo abbordabile; un prodotto che, anche in termini di costi di gestione, possa raggiungere un pubblico molto ampio.
La Volkswagen ID. GTI Concept è da appassionati
Nella concept car ID. GTI le regolazioni effettuate dal Vehicle Dynamics Manager coinvolgono la propulsione in modo ancora più marcato rispetto a quanto avviene nei modelli a benzina, per realizzare i caratteri più disparati. Per la prima volta è quindi possibile regolare la propulsione, l’assetto, lo sterzo, il sound e persino i punti di innesto (simulati) del cambio secondo lo stile di una delle GTI storiche tanto da farne una vera e propria macchina del tempo. È possibile scegliere tra la Golf GTI di prima generazione del 1976, la GTI di seconda generazione con motore 16 V del 1986 e la leggendaria quarta generazione della Golf GTI Edition 25 del 2001. Ed è inoltre possibile simulare sugli strumenti digitali – optando per la modalità vintage – il look del cockpit di una Golf GTI di prima generazione della seconda serie, gli stessi impiegati anche nella leggendaria GTI Pirelli.