Noi di Autoemotoelettriche abbiamo provato per voi la nuova Renault Zoe. Nel panorama delle auto elettriche Zoe è un piccolo gioiello: veloce e silenziosa, è stata infatti scelta a Bologna per l’avvio del primo progetto di car sharing. E’ una utilitaria ideale per gli spostamenti in città più che per i viaggi. Si possono fare i vari percorsi casa-lavoro, lavoro-scuola dei figli e poi mettere in carica le batterie nel corso della notte, per averla sempre disponibile al mattino. Questa soluzione tra l’altro è consigliata anche perché le colonnine per la carica non sono ancora così presenti sul territorio.
Come è fatta Zoe
Renault Zoe è comoda per 4-5 persone, a partire dall’abitacolo che è spazioso e più alto del normale, arriva fino a 156 cm. L’altezza maggiore è motivata dal fatto che nel pianale ci sono le batterie ad occupare spazio.
E’ una macchina molto silenziosa che scivola facilmente, anche se il freno è un po’ duro, e vanta un’autonomia di 300 km reali. Con Zoe si può quindi fare anche un viaggio un pochino più lungo rispetto agli spostamenti quotidiani, a condizione di poter contare sulla possibilità di ricarica immediata all’arrivo.
La nuova Zoe è infatti un’auto elettrica che permette anche di risparmiare rispetto alle macchine a motore termico se si può disporre di centraline di ricarica pubbliche o di quella ‘privata’ ad hoc da mettere nel box. Il Wall Box ed è un dispositivo a muro che si può installare nel proprio box o garage e permette di avere sempre una modalità di ricarica accessibile.
Grazie al caricatore Camèleon, che arriva a lavorare in corrente alternata fino a 22 km, per caricare completamente il pacco batterie ci vogliono circa 2 ore e 40 minuti.
Un pregio della Renault Zoe
Si sta comodi nella Zoe. L’abitacolo ampio è pratico e funzionale, e si fa perdonare il fatto che la plastica utilizzata non sia di ottima qualità.
Un difetto della Renault Zoe
Gli airbag lasciano un po’ a desiderare, perché non ci sono quelli posteriori a tendina. Se si viaggia davanti la testa è riparata da quelli laterali, ma comunque il sistema è migliorabile.
Una chicca
Si può scegliere di scaricare il navigatore Carminat Tom Tom Z.E. Live per verificare il livello di autonomia della macchina. In questo modo si sa sempre quando è necessario ricaricare e inoltre, sempre con lo stesso dispositivo, si controlla la posizione della colonnine di ricarica. E si può optare per quello più vicino o comodo.