L’obiettivo di Volvo è la ricarica delle auto elettriche in modo pratico e veloce. Per questo ha deciso di investire con il Tech Fund in Free Wire, una società statunitense impegnata nella ricerca di sistemi di ricarica rapida e flessibile per le auto elettriche.
Un passo emblematico per la Volvo, che si avvia verso l’elettrificazione ma non è interessata ad acquistare direttamente delle postazioni di ricarica o delle stazioni di servizio. In questo modo invece, con un esborso economico decisamente inferiore, si possono utilizzare le stazioni di ricarica Free Wire che si basano sull’alimentazione a bassa tensione. Vale a dire che bastano le prese di corrente già esistenti per beneficiare della ricarica rapida.
Alla base di questa scelta di investimento c’è il fatto che Volvo vuole rendere l’atto di ricarica semplice e pratico, non troppo diverso dal classico rifornimento di carburante. Solo così sarà possibile portare avanti con successo il progetto di elettrificazione del 50% delle vetture Volvo e, dal 2019, immettere sul mercato solo nuove auto elettrificate.
Nelle parole di Zaki Fasihuddin, CEO del Tech Fund di Volvo Cars, “Il futuro di Volvo Cars sta nell’elettrico, questo è il messaggio trasmesso attraverso il nostro impegno, ineguagliato nel settore, a elettrificare tutta la nostra gamma di prodotti. Per sostenere una più ampia adozione delle vetture elettriche da parte dei consumatori, la società deve riuscire a rendere la ricarica di un’auto elettrica tanto pratica e facile quanto il rifornimento di carburante. Il nostro investimento in FreeWire vuole essere un segnale di fermo sostegno delle ambizioni della Casa in quest’area.”
Da parte sua, Free Wire commenta attraverso il CEO Arcady Sosinov, che “La collaborazione con un costruttore come Volvo, in grado di vantare una lunga tradizione e una visione futura, ci consentirà di accedere a tecnologie, processi di collaudo e nuove strategie che riusciranno davvero ad accelerare la crescita dell’azienda.”