Un giorno a Roma abbiamo deciso di salire sulle auto elettriche che ad oggi vanno per la maggiore in Italia e le abbiamo testate a 360°. Le abbiamo messe a confronto per analizzare tutte le caratteristiche e funzionalità, ma in particolare l’attenzione si è concentrata sulle prestazioni di ogni modello, sull’autonomia reale e sui consumi effettivi. L’efficienza infatti si misura verificando quanti chilometri si possono percorrere e quanto realmente consuma la macchina. In questo modo si può scegliere la vettura che soddisfa le proprie esigenze senza rimanere schiacciati dalla famigerata ‘ansia da batteria’.
I modelli scelti sono:
Smart EQ Fortwo per le elettriche piccole e con poca autonomia
Renault Zoe e Nissan Leaf per le utilitarie e compatte
Hyundai Kona Electric e Jaguar I-Pace per i suv e crossover
Tesla Model 5, che rappresenta ad oggi una delle elettriche più vendute a livello mondiale
Il percorso del test
Il percorso scelto per la prova era composto da un mix di tratti urbani ed extraurbani, per testare le vetture in diverse situazioni e valutarne il rendimento complessivo. Nel dettaglio, 45% di guida in città, 45% di guida extraurbana e 10% di autostrada. Abbiamo così preso in considerazione tutti i tipi di spostamenti, da quelli dentro la città (casa/lavoro) al pendolarismo alla gita fuori porta.
A ‘vincere’ questa ideale competizione è stata l’auto che arrivava più lontano e con il minor consumo di elettricità. Importante valutare se l’autonomia dichiarata corrisponde al vero e per effettuare il test di prova sono stati coinvolti anche dei carroattrezzi per recuperare le autovetture via via sempre più scariche dovuto all’esaurimento della batteria, il punto di partenza della prova è stato presso i punti di ricarica Fast Recharge Plus installati da Enel in zona EUR
In totale abbiamo percorso 160 km, suddivisi come riportato di seguito:
Per quanto riguarda il tratto urbano, 35 km in centro e 33 km sulla tangenziale
Per il tratto extraurbano, 35 km misti e 33 km su strade statali
Per i rimanenti 24 km abbiamo viaggiato in autostrada
Al termine della prova è stato possibile stilare una classifica delle auto più efficienti in base a diversi parametri.
I consumi
In termini di consumi c’è un gap molto ampio tra le auto più efficienti e quelle arrivate in coda. La discriminante è stato il rapporto tra il consumo di batteria e i chilometri percorsi. Quindi il podio se lo aggiudica la Hyundai Kona che batte la concorrenza perchè riesce a mantenere l’equilibrio tra il consumo di elettricità e la prestazione, il che la rende particolarmente pratica sulle lunghe distanze.
L’autonomia
In questo caso è la Tesla a spiccare sulle altre, nel senso che la differenza tra autonomia dichiarata e autonomia reale non è molta. A fronte di un 632 km di dichiarato NEDC (l’autonomia WLTP non è nota), ci ritroviamo con un 533 di effettivo, mentre negli altri casi il distacco è più sostanzioso.
Modello Auto | Autonomia reale | Autonomia dichiarata WLTP | Autonomia dichiarata NEDC |
Tesla Model S (100 kWh) | 533 km | N.D. | 632 km |
Hyundai Kona Electric (64 kWh) | 435 km | 449 km | 564 km |
Jaguar I-Pace (90 kWh) | 315 km | 470 km | 543 km |
Renault Zoe (41 kWh) | 276 km | 300 km | 400 km |
Nissan Leaf (40 kWh) | 211 km | 270 km | 378 km |
smart EQ fortwo (17,6 kWh) | 124 km | N.D. | 160 km |
Al termine della prova non si può parlare di un vincitore assoluto, nella misura in cui l’auto perfetta ancora non esiste, ma ognuna ha delle caratteristiche che la rendono unica. La smart, ad esempio, è la più piccola dal punto di vista sia delle dimensioni che della batteria e più dei percorsi urbani non deve fare. Non è paragonabile alla Kona e alla Tesla, che sono le più efficienti. E ancora c’è tanto da fare per il raggiungimento dell’autonomia elettrica..