Lo scorso anno nell’edizione 2020 del Ces di Las Vegas l’azienda giapponese ha presentato la Sony Vision-S, una concept car che voleva mostrare al mondo le capacità tecnologiche del colosso giapponese. Ora la Sony conferma di avere iniziato una fase di test su strada della berlina elettrica. Documentati tramite il nuovo drone Airpeack.
Ad oggi si attende di capire se l’auto elettrica della Sony percorrerà realmente le strade o verrà utilizzata esclusivamente come vetrina per tutte le nuove tecnologie legate al mondo automobilistico.
Tuttavia, considerando che diverse aziende al di fuori delle automotive si stanno interessando attivamente alla mobilità elettrica, si potrebbe lasciare intendere che Sony si stia attrezzando per cogliere al volo una eventuale opportunità.
Le aziende che hanno collaborato e reso possibile la realizzazione di questo “auto laboratorio” sono: Nvidia, Continental, Bosh, ZF e Qualcom. La vettura è spinta da due motori elettrici, con una potenza complessiva di 536 cavalli in grado di raggiungere una velocità massima di 240 km/h e uno scatto da 0 a 100km/h in soli 4,8 sec.
Gli interni
L’interno della Sony Vision-s presenta un maxischermo anteriore che domina la plancia. Il sistema di bordo è dotato di una connettività 5G in grado di assicurare aggiornamenti e gestione in remoto dalla vettura tramite app. Gli specchietti tradizionali sono sostituiti a video con camere ad alta definizione.
L’impianto 360 Reality Audio è dotato di oltre 30 diffusori a bordo compresi quelli integrali nei sedili. Ogni passeggero può creare la propria zona d’ascolto dedicata e vivere il viaggio con l’esperienza che preferisce.
Grazie ad una telecamera molto sofisticata che si può utilizzare ad esempio per controllare le condizioni di un passeggero rilevando addirittura se stia dormendo. In tal caso Sony Vision-s adatta automaticamente il climatizzatore rendendo l’ambiente più confortevole.
I sensori sono cresciuti fino a 40 per un maggior controllo delle funzioni dell’auto.
Tra le altre novità arrivano anche i nuovi Lidar allo stato solido ed inediti sistemi per l’analisi dei flussi di dati registrati durante la marcia così da aumentare la sicurezza in caso di guida scomodi.
La tecnologia a bordo, permette di analizzare una serie di parametri necessari per far funzionare le diverse interfacce legate alla gestione di controllo.