Opel Manta GSe: l’idea del cosiddetto restomod è ormai conosciuta in ambito automobilistico da qualche anni.
La nuova Opel Manta
Il concetto è semplice: si prende una bella auto classica e, con interventi mirati, si cerca di aggiornarla all’uso quotidiano con migliorie estetiche e meccaniche. Normalmente a effettuare operazioni di restomod sono gli appassionati stessi o poche officine specializzate che lavorano in maniera pressoché artigianale.
Non è questo il caso: Opel ha scelto di farlo in casa, con una bellissima Opel Manta ed ha avuto l’ardire di farlo rendendola elettrica.
E’ così che prende vita il progetto Opel Manta GSe ElektroMOD. Opel non si è limitata a mettere un propulsore elettrico in una vecchia Manta, ha invece attinto a piene mani dalla propria concept car 2018 GT X per rendere la GSe una vera restomod in salsa elettrica.
Il design e il motore
Come subito noterete dal frontale Vizor, Opel è riuscita ad integrare il gruppo ottico più avveniristico nel muso di un’auto degli anni settanta ottenendo un risultato davvero sorprendente, salvaguardando l’armonia del design.
La GSe monta un propulsore elettrico in grado di erogare 145cv di potenza e 255NM di coppia. Il tutto è abbinato alla trazione posteriore e, incredibile ma vero, a un cambio manuale! Proposta con un pacco batterie di 31 KWh, la casa dichiara una percorrenza che dovrebbe attestarsi intorno ai 200 km.
Equipaggiata con quattro cerchi in lega da 17 pollici che per gli standard di oggi possono anche sembrare piccoli, la coupé del 1970 sembra una piccola muscle car americana.
Gli interni
Per gli interni sono stati presi in prestito, per ora, i sedili sportivi della Adam S. Il cruscotto avvolge invece il guidatore con due schermi touch-screen, rispettivamente delle dimensioni di 10 e 12 pollici.
Inutile dire che apprezziamo moltissimo lo sforzo effettuato da casa Opel per realizzare questo interessantissimo progetto e non vediamo l’ora che facciano la stessa cosa con una Opel GT!
