Non si ferma la transizione elettrica di Stellantis che stringe un accordo con Ferrovie dello Stato. Dopo aver elettrificato parte della flotta Maserati e aver ufficializzato l’ arrivo di Alfa Romeo solo elettriche dal 2027 l’ insieme di costruttori è pronto a fornire servizi di rete di ricarica.

Stellantis e Ferrovie dello Stato tramite la società Metro-Park provvederà ad installare in 50 parcheggi delle stazioni un totale di 600 colonnine. Fornite da TheF Charging, le città interessate saranno Torino Porta Nuova, Genova Brigonle, Genova Principe. Ma anche Palermo Centrale, Roma Termini, Firenze Santa Maria Novella, Milano Centrale. Ancora non si conoscono dettagli del piano tariffario ma il gruppo ha ufficializzato tariffe riservate con scontistiche ai veicolo del gruppo Stellantis.

Le colonnine potranno esser utilizzate sia da veicoli elettriche che ibridi di tutte le marche. La potenza di ricarica massima sarà di 300 kW. Quello di Stellantis non è un obbiettivo nazionale, ma europeo. La società con accordi di società nazionali, private o statali, ha come potenziale oltre 15mila punti di ricarica sparsi in tutta Europa, nei punti più strategici delle città: nelle immediate vicinanze dei centri urbani, nelle strutture dedicate ai bisogni primari come le scuole, gli ospedali, nei centri sportivi, di shopping o di ristorazione e, come in quest’ultimo caso, nei pressi delle strutture di trasporto quali aeroporti, stazioni ferroviarie e porti.

L’ impegno tra Stellantis e Ferrovie dello Stato, in Italia è stato giustificato da Filippo Nogarin, amministratore delegato di MetroPark. “L’iniziativa rafforza l’impegno di Metropark nell’ambito della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Il contributo della società e di tutto il Gruppo FS tende al raggiungimento di un nuovo paradigma sostenibile della mobilità urbana, nel quale le stazioni ferroviarie ricoprono una funzione chiave, a servizio di cittadini, pendolari e turisti.”
