Le scorse settimane in Parlamento si è votato per lo stop alle vietare le vendite di motori a combustione in Europa dal 2035. Uno dei tanti pacchetti previsti dal piano per le riforme climatiche Fit for 55. Gli States guardano con interesse ciò che accadrà al vecchio continente che andando verso un elettrificazione totale si allontanerà dall’ America per dipendere sempre più dall’ economia cinese.

Mentre l’ Europa stopperà la vendita, il parlamento americano neanche ipotizza ancora una data per l’addio ai veicoli endotermici, ma solo l’ obiettivo di vendere il 50% delle vetture elettriche e ibride plug-in entro il 2030. In realtà anche le emissioni in America hanno un peso minore. Infatti il parlamento europeo non ha dato l’obbligo di ridurre la CO2 delle auto del 55%. Motivo per cui hanno oggi listini ancora diversi. Divieto che in Europa si estende fino alla immatricolazioni di auto con motore endotermico ed a partire dal 2035.

L’ America non è rimasta dunque a guardare ma ha un piano sull’ auto elettrica. Sia ’Epa (l’Agenzia statunitense per la protezione ambientale) che la Casa Bianca si sono mosse verso questa direzione. Fino al 2026 potranno essere commercializzati veicoli che percorrono al massimo 40 miglia per ogni gallone di benzina consumato (64,3 chilometri ogni 3,8 litri, pari a quasi 17 km/litro), contro le 32 miglia (51,5 km) decise dall’amministrazione Trump. I cittadini sono invece più scettici sull’ elettrificazione totale e il prossimo nombre saranno chiamati alle urne per le elezioni di medio termine al Congresso. I sondaggi danno per favoriti i repubblicani, più scettici sugli incentivi alle full electric.

Le immatricolazioni delle EV in America procede a rilento. Questo perché i costruttori possono applicare uno sconto di 7.500 dollari sulle full electric che vendono, ma solo fino a quando non raggiungono le 200.000 immatricolazioni. Superata questa soglia, il bonus si riduce nei trimestri successivi: prima del 50% e poi del 25%. Il rischio per l’industria americana è che Pechino e il Vecchio Continente si allontanino sempre di più da accordi politici e commerciali. Questo il piano dell’ America sull’ auto elettrica.

1 commento
Siamo d’accordo con la decisione dell’Europa: bloccare l’immatricolazione delle automobili a carburante spingerà la maggior parte degli automobilisti ad acquistare un veicolo ad alimentazione elettrica. Se, però, non saranno previsti ecoincentivi, agevolazioni, oppure modelli di auto a batteria sufficientemente economici, molte famiglie si troveranno in difficoltà: chi dovrà necessariamente sostituire la propria automobile vecchia dovrà ripiegare sul mercato dell’usato, facendo così circolare automobili caratterizzate da motori obsoleti e, quindi, altamente inquinanti. Se il Governo riuscirà davvero a rendere accessibile il mercato delle automobili elettriche a tutta la popolazione, allora potremo dire che l’Europa sarà davvero riuscita a battere l’America sulla vendita di Veicoli a batteria. Siamo curiosi di vedere come evolverà la situazione.