I neopatentati possono guidare le super sportive elettriche e ibride plug-in. Su questi veicoli a batteria infatti non si applica il limite di 70 kW. Nel calcolo del rapporto peso/potenza si prende in considerazione il valore omologato, che è nettamente inferiore a quello di picco.
“Si chiarisce che secondo la nuova formulazione della norma, nei confronti dei veicoli elettrici o plug-in si deve applicare unicamente il limite di potenza specifica riferita alla tara pari a 65 kW/t, e non anche quello generico del limite di potenza massima pari a 70 kW previsto per i veicoli della categoria M1 che trova, invece, applicazione solo per i veicoli con motore termico”.
Due dei cambiamenti principali riguardano i mezzi elettrici o elettrificati, che di solito rispetto ai propri equivalenti a benzina o a gasolio sono più pesanti. Innanzitutto, per i neo patentati – coloro che hanno la patente da meno di un anno – per le vetture elettriche o ibride plug-in viene alzato il limite di potenza da 55 a 65 kW per tonnellata di peso dell’auto, compreso il peso della batteria. Resta comunque il limite massimo già previsto per tutte le autovetture, di 70 kW/t, quindi l’impatto della riforma è relativo.
Auto consentite
L’ eliminazione del limite massimo di potenza cambia molto il quadro, soprattutto per quanto riguarda le plug-in. Secondo la precedente interpretazione della norma, legittima in quanto assente di riferimenti al valore assoluto della potenza delle ibride, risultavano accessibili ai conducenti freschi di patente soltanto due modelli. La Mégane e la Captur nelle versioni Plug-in Hybrid E-Tech. A questo punto, però, la platea si amplia.
Nel caso delle elettriche, per il calcolo del rapporto tra potenza e tara si fa infatti riferimento ai kW riportati sulla carta di circolazione delle vetture, misurati al banco come “media nel periodo di 30 minuti”. Per il governo è tutto ok. I neo patentati, dunque, non potranno guidare una Hyundai Kona, una Opel Corsa o una Volkswagen T-Roc con motorizzazioni tradizionali. Ma saranno assolutamente adatto a impugnare il volante di supercar elettriche con potenze di picco elevatissime come l’Audi RS e-tron GT quattro (475 kW-646 CV), la BMW iX M60 (455 kW-619 CV), le Porsche Taycan (comprese le versioni Turbo da 500 kW-680 CV e la Turbo S da 560 kW-761 CV).