Nel piano industriale Audi, entro il 2026 sono in programma 10 lanci di nuove auto elettriche. Il suffisso e-tron non verrà abbandonato, afferma Markus Duesmann, distanziandosi invece dalla rivale Mercedes che vuole abbandonare il suffisso EQ nel corso del tempo.
Audi ha deciso di cambiare nomenclatura di alcune delle sue auto elettriche: si tratterebbe delle A4 e A6, vetture che nelle nuove versioni arriveranno sotto il nome di A5 e A7 per lasciare spazio alle due nuove elettriche. L’ idea del marchio è quella di usare i numeri pari per le elettriche, lasciando i dispari a quelle con motori a combustione. Tra i modelli previsti c’è una entry level che si posizionerà più in basso rispetto la piccola Q4 e-Tron. Con prezzi più bassi di 50mila euro ma al momento non è chiaro se si tratterà di un crossover o una berlina compatta. Quel che si è capito, stando alle ultime indiscrezioni, è che le dimensioni saranno comprese tra i 4,2 metri e i 4,3 metri.
Il futuro delle Audi Elettriche
Quel che è confermato è che nella seconda metà del 2023 Audi ha confermato che vedremo la Q6 e-tron. Il primo modello basato sulla nuova piattaforma PPE. Nel 2024 sarà il turno della nuova Audi A6 Avant e-tron il cui concept è stato mostrato dal costruttore solo pochi giorni fa. Inoltre, per il 2023 si prevede di passare dalle 1,64 milioni di immatricolazioni a livello globale a 1,8-1,9 milioni. E potrebbero esserci alcune novità per le concessionarie: in determinati mercati, i modelli Audi e Ducati potrebbero essere venduti nello stesso showroom.
Il CEO di Audi ha anche speso due parole riguardo all’ Euro 7. Queste le sue parole: “Sono d’ accordo con le altre Case. Occorre cambiare l’attuale proposta, richiede sforzi a livello economico e le tempistiche di attuazione sono assolutamente irragionevoli”.