In questi giorni, Xiaomi ha ottenuto la tanto attesa approvazione dell’ente cinese per la produzione della sua auto elettrica. Ora Xiaomi dovrà presentare la vettura definitiva, vale a dire quella che sarà successivamente commercializzata, al Ministero dell’Industria, in modo da ottenere gli ultimi timbri per il via libera all’omologazione.

Non dimentichiamo che, quello cinese è il primo mercato al mondo per numero di autovetture quotidianamente in strada. E poi è sospinto da una industria a dir poco arrembante. Nel primo trimestre di quest’anno il volume di esportazioni globali dei produttori cinesi di auto elettriche ha superato quello del Giappone, con la Germania retrocessa al terzo posto. Il piano ufficiale prevede che Xiaomi inizi a produrre le sue prime auto elettriche nella prima metà del 2024 a fronte di 10 miliardi di investimenti, anche se il rallentamento nel ricevere le autorizzazioni potrebbe far slittare i piani iniziali.
Valore aggiunto dell’auto elettrica prodotta da Xiaomi sarà quello di essere integrata all’interno dell’ecosistema smart sviluppato dal costruttore cinese, che spazia dagli smartphone, agli elettrodomestici, ai device e ai monopattini. A questo si aggiunge la forte riconoscibilità e valore riconosciuto dai più giovani, fattore fondamentale in un futuro mercato automobilistico dove gli storici marchi avranno minor appeal verso una generazione sempre meno attratta dall’automobile tradizionale.

Scheda Tecnica Auto Elettrica Xiaomi
Come riportato dalla dall’etichetta fotografata, la Xiaomi MS11 farà affidamento su un’architettura a 800 volt e monterà un accumulatore da 101 kWh, con una tensione di 726,7 volt e 139 Ampere. Il pacco batterie pesa 1.415 libbre, pari a 642 chilogrammi, è stato battezzato “A1310C” e indicato dal codice di produzione “f47832”. Grazie ai 101 kWh di capacità, e ad un peso contenuto merito della carrozzeria berlina, la Xiaomi MS11 potrebbe avere un’autonomia prossima ai 700 chilometri.
Nel mentre, gli impianti costruiti da Xiaomi a Pechino le daranno modo di costruire fino a 200.000 veicoli l’anno, anche se nel 2024 si fermerebbe a 100.000 unità. Di auto Xiaomi ce ne sarebbero due modelli.
