Il Canada si unisce alla corsa verso la mobilità sostenibile annunciando il divieto di vendere auto a benzina e diesel entro il 2035. La nuova legislazione, denominata “Electric Vehicle Availability Standard,” non solo esclude i veicoli a motore termico dai concessionari canadesi ma promuove anche l’adozione di veicoli elettrici, a idrogeno o a zero emissioni.
La normativa prevede anche misure di supporto per migliorare le infrastrutture e ridurre i tempi di attesa per la consegna dei veicoli. Il piano include due obiettivi intermedi: entro il 2026, il 20% delle vendite di auto nuove dovrebbe essere a zero emissioni, aumentando poi al 60% entro il 2030.
Questo impegno del Canada segue l’esempio delle province della Columbia Britannica e del Quebec, che avevano già fissato obiettivi simili di elettrificazione. Tuttavia, l’industria locale esprime preoccupazioni riguardo alla realizzabilità di tali obiettivi ambiziosi.
Negli USA ed in Canada
Negli Stati Uniti, la situazione è differente. Nonostante il recente impegno per raggiungere il 50% di veicoli a zero emissioni entro il 2030 e il 67% entro il 2032, l’industria automobilistica statunitense solleva delle critiche. L’Alliance for Automotive Innovation ha inviato una lettera di protesta. Sottolinea che queste regole potrebbero forzare l’abbandono precoce dei veicoli a combustione interna, mettendo a rischio le entrate e la disponibilità di capitali per la transizione verso i veicoli elettrici.
In conclusione, la transizione verso veicoli a zero emissioni si sta sviluppando in modi diversi in Nord America, con il Canada che adotta misure audaci e gli Stati Uniti affrontando resistenze interne dall’industria automobilistica. La fine del dominio di benzina e diesel genera divisioni e discussioni su entrambi i lati del confine.
Tutto avvantaggiato dall’avvicinamento dei prezzi tra un’ elettrica ed una termica. Una situazione che ha dato un contributo importante a ridurre il gap tra i prezzi delle auto elettriche e di quelle termiche. Soprattutto se si considera che Tesla è il marchio che vende più BEV negli USA.
Tuttavia, rispetto a ottobre, il prezzo medio di una Tesla a novembre è rimasto pressoché uguale: 53.756 dollari contro 53.606 dollari (una variazione dello 0,3%).