Per conquistare la ECO – LEADERSHIP sulle vendite di auto elettriche il gruppo tedesco ha investito nel 2016 nell’innovazione nei reparti di ricerca e sviluppo cifre record 11.51 miliardi di euro, con una pressione sulle casse del gruppo, toccando il 7.3% del fatturato. L’obiettivo dichiarato dalla dirigenza per i prossimi anni è di riportare gli investimenti entro il 6% dei ricavi con un programma di taglio costi che prevede di realizzare risparmi pari 3.7 miliardi di euro tramite un piano di prepensionamenti di 30mila dipendenti.
Numeri da capogiro per il piano ROADMAP E del gruppo di Wolfsburg, che prevede entro il 2025 il lancio di 50 modelli completamente elettrici e 30 plug-In, per arrivare 300 modelli di entrambe le versioni nel 2030, con un investimento per capitale nei prossimi 13 anni di 20 miliardi di euro e 50 miliardi per gli ordini delle batterie.
L’intelligenza artificiale prevede come strategia di LIVELLO 5 dei robo-taxi senza comandi ne conducenti entro il 2025, con sperimentazioni a partire dal 2021.
Il primo passo decisivo arriverà 2020 con il LIVELLO 3 con le prime vetture elettriche di produzione.
In sussidio allo sviluppo MOIA per le soluzioni di nuova mobilità e RIO piattaforma Cloud per ottimizzare il trasporto merci.
Da ricordare l’accordo siglato con NVIDIA per lo sviluppo dei meccanismi deep learning necessari per gestire il comportamento delle vetture autonome nel traffico urbano. Assieme a BMW e DAIMLER, il reparto mappe HERE svilupperà la cartografia multistrato per le vetture autonome.
Il piano “Together Strategy 2025” prevede il lancio di 20 SPORT UTILY di cui 15 Volkswagen, oltre ovviamente l’espansione delle auto elettriche ed elettrificate.
Le grandi manovre di Volkswagen
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