Anche per Huawei e Uber è arrivato il momento di fare i conti con il mondo dell’elettrico. Vediamo nello specifico come hanno deciso di rapportarsi a questa nuova forma di mobilità.
Huawei e Uber: gli emergenti
Sembra impossibile che qualcuno potesse dar filo da torcere agli storici brand nel campo delle automotive ma tutto è cambiato nel momento in cui è entrata in gioco Tesla. Da quell’istante niente è stato più lo stesso poiché brand che fino a quel momento non avevano mai avuto niente a che fare con il mondo della mobilità, hanno deciso di intraprendere questa nuova avventura. Non a tutti la sfida è riuscita, come nel caso di James Dyson; altri sono ancora al lavoro, come ad esempio Sony, che ha già mostrato il suo prototipo Visono S, mentre c’è grande attesa per il prototipo Apple Car. In grande avanzata è invece il colosso Huawei che sembra non avere nessun freno nel mostrare la sua prima auto dal nome AITO M5.
Huawei: arriva AITO M5

Nata da una partnership con Chongqing Sokon, AITO M5, acronimo di Adding Intelligence To Automobile, è l’auto made Huawei la cui base meccanica è frutto della Seres SF5. La M5 nasce come un Suv dal taglio medio-grande. Si tratta di una vettura di una lunghezza di 477 cm per una larghezza di 199 cm.

Si tratta della prima auto dotata del sistema operativo HarmonyOS di Huawei. La prima versione non verrà prodotta come un’elettrica pura bensì come una range extender con una batteria da 40 kWh in grado di garantire un’autonomia di 150 km (WLTP). Il motore elettrico sarà un millecinquecento 4 cilindri a benzina da 92 kW(125 Cv). L’autonomia conterà oltre 1.100 km WLTP. Per quanto riguarda la trazione, sarà sempre elettrica, disponibile sia su 2 che su 4 ruote motrici. Parlando di prezzo invece, la cifra si aggira sui 34.650 euro.
Uber-car made Arrival

Altro brand che ha deciso di entrare nel business delle auto elettriche è il re del noleggio con autista tramite app: Uber. Anche in questo caso il tutto è stato possibile grazie ad una partnership, in questo caso con l’inglese Arrival. L’auto che Uber sta lanciando si chiama Alpha e le sue caratteristiche sono state rese note attraverso un comunicato messo in rete assieme ad un video di 4 minuti circa. L’intento è stato quello di costruire un veicolo su misura per gli autisti Uber che sono stati parte attiva al processo di progettazione e ideazione. Si è tenuto difatti conto delle loro esigenze lavorative, considerando il loro bisogno di confort dovuto alle molte ore passate in auto a causa del loro lavoro. Altresì la necessità di garantire maggior spazio ai propri passeggeri.
