E’ il più grande ostacolo della transizione energetica, il problema delle colonnine, è forse l’ostacolo che più spaventa i nuovi acquirenti, verso l’acquisto di auto elettriche. Roma da sempre è una delle città più impegnate nella transizione energetica ed adesso si prepara a raggiungere quota 1000 colonnine.

Grazie all’assessore Eugenio Patanè, avvocato classe 1972, il comune ha ufficializzato l’installazione di 382 nuove colonnine. I nuovi stalli si vanno ad aggiungere ai 637 già esistenti di cui 77 veloci (50 kW) e 560 lenti (22 kW), per un totale di 1019 colonnine pronte all’uso entro il 2022. Le nuove colonnine saranno installate in alcune aree del Piano generale del traffico urbano riportato sotto e potranno sconfinare al massimo di 300 metri.
Iter di messa in opera
Le fasi di costruzioni non sono veloci, colpa della lunga e lenta burocrazia. Dal progetto alla messa in uso si susseguono una serie importanti ed inevitabili fasi. Tutto parte dalla presentazione della S.C.I.A. al Dipartimento Mobilità Sostenibile e Trasporti. A lui il compito di regolare ed autorizzare i lavori. Solo al completamento, l’ufficio competente provvede a rilasciare la concessione e la regolazione del traffico nella zona degli stalli. Dal via libera dell’amministrazione la società che si è aggiudicata l’appalto ha 180 giorni per completare i lavori. A questi sono aggiunti 20 giorni, tempo necessario per attivare il servizio. Quest’operazione è ripetuta ad ogni stallo, il quale può comprendere una o più colonnine.

A queste fasi sono poi aggiunti alcuni stop ai lavori, causati spesso da alcuni disservizi della città o interruzioni causati da alcuni ritrovanti, problema che potrebbe affliggere solo in alcune zone della città. La mancanza di colonnine a Roma è un problema noto, una città che costringe l’uso di vetture ibride o elettriche non può non offrire il massimo dei servizi. Per fortuna sindaco ed assessori se ne sono accorti. Grazie alle nuove installazioni residenti e turisti potranno sempre più sfruttare le loro vetture green. Contando su una fitta rete di distribuzione.
