Jaguar ha ufficilizzato l’ arrivo di 3 nuovi SUV per tre tipologie di clienti entro il 2025.Quest’ anno sarà ricordato come la deadline del costruttore inglese. Un obiettivo ambizioso, ma possibile, che anticipa i tempi di circa dieci anni rispetto alla tabella di marcia europea.
La guideline del gruppo Jaguar Land Rover non riguarda però soltanto le auto. Il Gruppo sta infatti collaborando con Pramac, leader mondialenel settore dell’energia. La collaborazione prevede di sviluppare un portatile di stoccaggio dell’energia alimentato dalle batterie dell’elettrica I-Pace esauste o danneggiate. Jaguar affronta anche il discorso della second-life. Argomento tanto discusso tra i clienti che decidono di abbandonare il motore termico e far fronte alla nuova mobilità.

Con l’introduzione sul mercato della nuova gamma elettrica, tutte le nuove auto saranno sviluppate csul software software Nvidia Drive. Una seconda collaborazione tra Jaguar Land Rover e il colosso dell’informatica che rende l’utilizzo quotidiano dell’auto più smart e tecnologico. Nonchè efficiente, visto il nuovo modo di vivere un’auto.

Queste le parole del CEO di Jaguar Land Rover Italia, Marco Santucci. “Con I-Pace abbiamo lanciato il primo full electric SUV di lusso (nel 2018 molto prima della concorrenza) e, di fatto, aperto una nuova era per le auto elettriche. Un cambio di immagine importantissimo per tutto il settore perché prima dell’arrivo di auto di lusso elettriche, le vetture a batteria avevano un’immagine non di grande valore. Quella delle utilitarie con carrozzerie di plastica, da usare per piccoli spostamenti nei centri storici. Poi sono arrivate le auto di lusso a batteria da oltre 500 km di autonomia, con prestazioni mozzafiato, finiture raffinatissime, design futuribile”

