Abbiamo avuto modo di provare la BMW i4 M50 sulle strade di Roma. Trazione posteriore, 400kW di potenza, 544 CV e quasi 700 Nm di coppia. Ci vuole coraggio a dire che non è una “M”.
La base rimane quella della serie 4 (o forse serie 3) ma la i4 si fa riconoscere da alcuni elementi come ad esempio la calandra. Rimane il nuovo disegno del doppio rene di BMW verticale ma qui non avendo un radiatore è molto più chiusa. Fanno da contorno alla calandra i fari laser di BMW e i radar degli ADAS molto ben integrati anche grazie al doppio rene chiuso. Lateralmente la linea è molto bassa e filante. Dietro rimane l’ormai classica firma luminosa di BMW con i fari molto affusolati ed alcuni tartti più nervosi!

La batteria su entrambe le versioni è una 80.7kWh, e può caricare in corrente alternata AC a 11kW oppure in corrente continua DC a 205kW. Comodo che insieme alla vettura venga fornito una cavo di ricarica modulare, al quale possiamo cambiare la parte finale per adattarlo ad ogni tipo di presa, dalla schuko a quella industriale.

L’ingresso è keyless e grazie all’app “MyBMW” si può andare a installare la chiave sullo smartphone. Oltre che a controllare tutti gli stati della vettura. Ad esempiol’apertura o chiusura di portiere, bagagliaio e finestrini, la pressione degli pneumatici, l manutenzione programmata e il livello di batteria. Se la macchina è in carica ci dirà anche il tempo necessario per il termine. Da remoto si può aprire e chiudere la vettura, accendere i fari, far suonare il clacson e impostare la climatizzazione. Sempre dall’app si può geolocalizzare la vettura e si possono cercare le colonnine di ricarica nei paraggi. La vera chicca però è un’altra: le telecamere da remoto! Si perché da remoto si ha accesso a tutte le camere esterne della vettura esattamente come quando si è a bordo e controllare così quello che le succede intorno.

Cambia però il sistema di infotainment. Adesso troviamo due grandi display continui e leggermente curvati verso il guidatore, più di 12″ per quello che fa da computer di bordo e cruscotto digitale, più di 14″ per l’infotainment vero e proprio. Spariscono i comandi fisici per l’ aria condizionata. Come le cugine EV sono inglobati nell’ infotainement. Curioso come dietro l’ enorme schermo che vede nella foto in alto BMW abbia piazzato una cassa dedicata al sound del motore elettrico. Sound che aumenta proporzionalmente richiesta e che vi facciamo ascoltare sul profilo Instagram a questo link.

BMW ha lavorato tanto sull’ efficienza complessiva. Specie sul fronte frenata rigenerativa. Questa la si può impostare in modalità “B” cioè molto aggressiva in modo da guidare one-pedal, oppure in modalità “D” che la rende intelligente e dinamica in base al traffico che ci troviamo davanti. Nonostante si parli di una vettura da oltre 2200 kg l’ handling che si percepisce è notevole. Gli spostamenti di carico sono velocissimi e lei è sempre precisa anche quando abbiamo butatto giù tutto il gas in piena curva! I consumi medi con un test drive piuttosto spinto si sono aggirati intorno ai 30kWh/100km.
