Nio inaugura la prima battery swap station in Germania. Si chiama Power Swap Station (PSS) e sorge a Zusmarshausen, lungo la trafficata autostrada A8, che collega Monaco con Stoccarda.
Ma come funziona ? La Power Swap Station ha le dimensioni di un garage doppio. Al suo interno 14 slot: 13 per ospitare le batterie ricaricate e 1 1 che raccoglierà tutte le batterie esauste. Queste saranno attentamente controllate, prima di essere ricaricate. Secondo la Casa cinese, bastano 5 minuti per passare da un accumulatore all’altro. Tempi così brevi permetterebbero di arrivare a 312 cambi al giorno.

Con questo progetto, il costruttore vuole anche replicare il successo commerciale ottenuto in Cina. Grazie al battery swap, il marchio offre le sue auto scorporando il prezzo delle batterie. Anche se poi è necessario pagare un canone mensile per il noleggio degli accumulatori e l’accesso al battery swap, l’investimento iniziale da parte dei clienti si riduce.
Dove ?
Tutto questo è stato reso possibile grazie alla Nio Power Europe Plant. Un complesso di proprietà del costruttore che ha un’area totale di circa 10.000 metri quadrati. Di fatto è la prima fabbrica di Nio fuori dal continete asiatico. Per questo funge da centro di produzione, assistenza e ricerca e sviluppo per i prodotti e i servizi energetici di Nio in Europa. Quello in Germania però è solo la prima di una serie di infrastrutture. Arriveranno infatti altri mercati. La Casa pensa di installare 1.000 battery swap station lontano dalla patria, per la maggior parte in Europa. ha aperto un impianto produttivo di componenti per Power Swap Station in Ungheria.

La battery swap di NIO diventerà operativa il prossimo 7 ottobre. Nello stesso giorno NIO q svelerà la sua strategia europea e, probabilmente, anche i modelli destinati al Vecchio Continente. La prima vettura sarà in ogni caso la ET7. Sarà poi la volta di Olanda, Svezia e Danimarca. Paesi pronti ad affrontare l’ installazione delle nuove PSS.
