Si chiama Oli la nuova concept car con cui Citroën, oltre a far debuttare il nuovo logo, intende dare anche un indirizzo inedito sia all’estetica che alla tecnologia.
Per quanto possa sembrare un’ oggetto “strano”. Oli rappresenta un importante piattaforma per lo sviluppo di nuove tecnologie complesse, attente all’ambiente e semplici nell’utilizzo. Le dimensioni del Concept di Citroën rientrano nel segmento B-Suv (4.200 mm di lunghezza, 1.650 mm di altezza e 1.900 mm di larghezza). Il peso è di 1.000 kg, frutto di un attento studio di nuovi materiali volti alla ridurre la mole, a beneficio dell’autonomia del motore elettrico . Racchiude tutto ciò che il mercato OGGI chiede. Un crossover coupè elettrico con autonomia minima di 400 km. Ed a basso prezzo!
Ogni chilo risparmiato è un chilo di materiale in meno da smaltire negli anni a venire e un chilo in meno di peso da spostare in ogni viaggio. Ed è proprio grazie a questa filosofia che per il prototipo Oli gli ingegneri della Casa francese hanno scelto una batteria da “soli” 40 kWh. Stiamo parlando di un consumo pari a circa 10 km/kWh, un valore decisamente più alto di quello della stragrande maggioranza delle elettriche in circolazione. Utilizzando le colonnine fast a corrente continua, poi, bastano 23 minuti per passare dal 20 all’80% di autonomia.
Design
Per la realizzazione degli interni Citroën Oli, ha impiegato materiali riciclati. Le sedute, dotate della tecnologia Citroën Advanced Comfort presentano un particolare design a rete, riducendone il peso e favorire il passaggio della luce solare all’interno del veicolo. La plancia, dallo sviluppo orizzontale, non presenta schemi digitali per il cruscotto o l’infotainment. Quasi sicuramente l’ unico neo di questo prototipo disegnato per il mercato. a Oli porta al debutto il nuovo logo della Casa, un double chevron “digitale” che apparirà sui nuovi modelli a partire dalla metà del 2023.
Il design di Oli s’ispira alla forma di un pick-up, presentando un anteriore massiccio, percezione avvalorata dall’ampio cofano e fascione paracolpi. I fari sono full Led, mentre lo stemma del Double Chevron funge da sportello per una presa di ricarica da 3,6 kW. Particolare il design verticale del parabrezza, ideato per ridurre i costi. Lateralmente il Concept del Double Chevron si contraddistingue per un ampio fascione in plastica, ampi passaruota e cerchi da 20 pollici in lega leggera, che contribuiscono a contenere il peso entro i 1.000 kg. Particolari sono gli pneumatici sviluppati in collaborazione con Goodyear, dotati di una particolare mescola in materiali riciclati, dal basso livello d’usura, permettendo di raggiungere una durata chilometrica di 500.000 km.