Debutto al Ces di Las Vegas per la Peugeot Inception Concept, modello che anticipa una lunga serie di novità in arrivo nei prossimi anni sui futuri modelli del Leone. Concept car elettrica, dichiara un’autonomia di ben 800 chilometri grazie all’utilizzo di una delle quattro nuove piattaforme.
Il linguaggio stilistico della Inception è puro, tagliente, con tratti derivati anche dal mondo digitale. Nel frontale spicca un cofano corto e dal bordo affilato, sotto il quale sono posizionati, in un blocco unico carenato di vetro, i gruppi ottici ultrasottili, l’estesa calandra e i tre classici “artigli” per lato, firma luminosa qui profondamente rivista. La concept, lunga cinque metri e alta soltanto 1,34, mostra un profilo elegante e slanciato.
Una chicca, che rientra nel nuovo rapporto uomo-macchina, è costituita dal “Tech bar”, un fascione-display che attraversa in lunghezza le porte. Così si visualizzano informazioni e messaggi per il proprietario che si sta accostando all’auto. È l’intelligenza artificiale di Stellantis definita Stla Brain di cui è dotata la Inception a rendere possibile tutto ciò. La stessa intelligenza che mette a disposizione le regolazioni legate al confort impostate dagli occupanti. Molto estrema, infine, la coda, con il volume inclinato all’indietro, ancora gli “artigli” e una zona inferiore massiccia.
Prestazoni Peugeot Inception
La Peugeot Inception Concept è un veicolo completamente elettrico con tecnologia a 800 Volt. La batteria da 100 kWh permette di percorrere 800 km con una sola ricarica completa. Il consumo è pari a 12,5 kWh per 100 km. La batteria ricarica l’equivalente di 30 km di autonomia in un minuto, o 150 km in cinque minuti. La concept francese si ricarica per induzione, semplificando quest’operazione grazie all’assenza del cavo. Due motori elettrici compatti, uno anteriore e l’altro posteriore, assicurano la trazione integrale. La potenza combinata è di quasi 680 cavalli (500 kW). L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in meno di 3 secondi.
Questo sistema elimina il volante così come lo conosciamo da decenni, a favore di un controllo Hypersquare in cui i comandi elettrici digitali sostituiscono i collegamenti meccanici. Il centro dell’Hypersquare è costituito da uno schermo tipo tablet dedicato alla trasmissione delle informazioni di controllo. I pittogrammi delle varie funzioni (climatizzatore, volume radio, Adas, ecc) sono visualizzati sui due pannelli laterali per facilitare l’accesso al comando scelto. Il sistema di controllo Hypersquare è abbinato a uno schermo flessibile sullo sfondo, che visualizza le informazioni di guida e di infotainment a 360°. Questo Halo Cluster, con il suo display circolare, fornisce informazioni ai passeggeri che si avvicinano alla vettura.
Durante il passaggio alla guida autonoma di livello 4 (Stla AutoDrive), L’hypersquare si ritrae e un grande schermo panoramico fuoriesce dal pavimento per offrire un nuovo modo di vivere l’abitacolo.