Tesla sta preparando il terreno per il lancio della prossima Model Y Restyling, e la produzione iniziale avverrà nella Gigafactory di Shanghai, in Cina. La casa automobilistica americana sta attualmente lavorando per espandere lo stabilimento. Secondo fonti informate riportate da Bloomberg, sarà la fabbrica cinese a ospitare le prime linee di produzione per il SUV, noto internamente come Project Juniper.
Come per Model 3, anche la Model Y Restyling dovrebbe introdurre diversi accorgimenti che abbiamo visto sulla Highland. Infatti, oltre ai gruppi ottici anteriori e i fanali posteriori che saranno simili alla nuova Model 3, dovrebbero migliorare gli interni della vettura e il comfort a bordo. Il tutto grazie ad un assetto meno rigido.
La Gigafactory di Shanghai non subirà solo miglioramenti per accogliere la nuova Model Y. Sta anche per diventare sede di un nuovo reparto dedicato alla produzione di batterie. Tuttavia, a differenza delle ipotesi iniziali sulle celle cilindriche 4680, la nuova struttura sarà focalizzata sulla produzione dei grandi impianti di accumulo noti come Megapack. Questo nuovo impianto sorgerà su un terreno adiacente alla fabbrica, recentemente acquisito da Tesla per circa 30 milioni di euro.
Grazie a queste iniziative, la Gigafactory di Shanghai, che già produce 1,1 milioni di auto, inizierà a costruire la nuova Model Y a partire dall’estate del 2024. Successivamente, nel quarto trimestre dell’anno successivo, Tesla sarà in grado di produrre anche i Megapack. I lavori per il nuovo reparto inizieranno nei prossimi mesi, e l’output previsto sarà di 10.000 unità di accumulo all’anno.
Per quanto riguarda la produzione futura della Model Y, è probabile che l’auto venga costruita anche in Germania, dove si trova la fabbrica europea di Tesla. Probabile anche negli Stati Uniti. La posizione della fabbrica americana (Fremont o Austin) in cui verrà prodotta la Model Y è ancora da determinare.