Incentivi Veneto: ad aggiungersi agli incentivi statali, arrivano le agevolazioni della Regione Veneto. Grazie a queste, l’auto elettrica diviene a basso costo come mai prima.
Attraverso una delibera della Giunta regionale veneta è stato approvato un ulteriore incentivo per l’acquisto di vetture elettriche che va da 3.500 a 8.000 euro, per un totale di 5 milioni di euro. Per poter usufruire di tali incentivi è fondamentale lo SPID oppure la CIE (carta di identità elettronica) o la CNS (Carta Nazionale dei Servizi). Importante è anche porre l’attenzione sulla propria fascia di reddito imponibile.
Nuovi incentivi sulla scia del 2020
Nell’anno precedente si era già avuto un contributo (seppur inferiore) che andava dai 1.000 ai 4.500 euro. Dalle graduatorie si evince il successo di questa manovra poiché si registrano oltre 570 richieste per auto ibride ed elettriche e circa un centinaio in meno per quanto riguarda la categoria bifuel.
Poche le decine di istanze non ammesse. Altresì, tutte le domande sono state finanziate e così facendo si sono registrati oltre 1.000 benificiari e circa 570 veicoli green.
8.000 euro per le auto elettriche
Sull’onda del 2020 la Regione Veneto ha deciso di stanziare fino a 8.000 europeo per l’acquisto di una vettura ad emissioni zero. Questi si sommano al bonus statale di 10.000 euro ed a questo punto il prezzo della vettura in questione crolla vertiginosamente.
La procedura
L’iter da seguire si suddivide in due fasi.
Nella prima fase occorre presentare la manifestazione di interesse attraverso una procedura esclusivamente telematica sull’apposito sito. Tale procedura sarà attiva dal momento della pubblicazione del bando e fino alle ore 12:00 del giorno 15/06/2021. In seguito sarà pubblicato sul Bollettino Regionale (BURU) sull’apposita pagina web la graduatoria degli ammessi.
In seconda battuta invece gli ammessi alla graduatoria dovranno presentare la richiesta di contributo. Anche questa dovrà essere fatto tramite una procedura esclusivamente telematica da una piattaforma attiva dalle ore 10:00 del 15/07/2021 fino alle ore 12:00 del giorno 30/09/2021. Vi si accede attraverso il codice della manifestazione di interesse presente nella graduatoria.
Reddito: parametro da tenere in considerazione
Per capire l’entità dei contributi a cui si ha diritto di beneficiare occorre far riferimento alla tabella riportata qui di seguito:

Notizie anche sul fronte della rottamazione per cui l’alimentazione a benzina arriva fino all’Euro 4. Possibile anche la rottamazione di vetture bifuel ossia benzina/metano, benzina/GPL o metano purché omologati dall’origine da Euro 0 a Euro 4. Nello specifico:
BENZINA: da Euro 0 a Euro 4
GASOLIO: da Euro 0 a Euro 5
È necessario tener conto della propria fascia di reddito, in particolare sono esclusi coloro che nell’anno 2019 hanno dichiarato un reddito superiore a 75.000 euro. Sono tre le fasce di priorità in base al reddito:
- Inferiore o uguale a 25.000 euro.
- Superiore a 25.000 euro e inferiore o uguale a 50.000 euro.
- A 50.000 euro e superiore o uguale a 50.000 euro.
