Zero Motorcycles viene fondata nel 2006 da Neil Saiki, un ex ingegnere in forza alla Nasa, nella soleggiata California. Questa azienda ha cominciato a produrre volumi significativi dal 2010. Oggi, a 16 anni dalla prima pietra, può vantare un catalogo completo di undici modelli, tutti a emissioni zero.
Abbiamo provato per voi, grazie alla disponibilità di Energeko, dealer ufficiale delle moto elettriche americane, la DSR Black Forest Edition. Una moto snella e facile da guidare, con 69cv di potenza e una velocità massima effettiva che va ben oltre quella consentita dal Codice della Strada.
Zero Motorcycles DSR: la nuova californiana
La DSR è una dual sport concepita per un uso urbano e fuoristradistico che non disdegna affatto le gite fuoriporta. Questo anche grazie a un’autonomia di circa 250km che, con l’opzionale Power Tank, diventano 315km.
La ruota anteriore da 19 pollici tradisce la sua indole da sterrato, dove se la cava egregiamente specialmente nella modalità di mappatura Sport. In città si trova splendidamente a proprio agio: comoda e abbastanza snella, con le ruote tassellate non interferisce sulle quotidiane avversità del traffico urbano. A differenza delle sorelle con alimentazione convenzionale, la DSR non ha né frizione né cambio. Tutto questo si riflette positivamente nella guida di tutti i giorni con una maggiore docilità e assenza di strappi, ma anche quando si vuole tirare un po’ abbiamo la piacevole sorpresa di una coppia immediata e stabile.
Le sospensioni sono affidate all’anteriore a forcelle Showa a steli rovesciati da 41 mm e inserti a cartuccia idraulica, regolazione del precarico della molla e smorzamento in compressione ed estensione regolabile. Sul posteriore abbiamo un ammortizzatore Showa da 40 mm a pistone, con serbatoio esterno, regolazione del precarico della molla e smorzamento in compressione ed estensione.
La guida
L’esperienza riportata nelle competizioni, ricordiamo infatti che Zero Motorcycles ha vinto per tre anni di fila la Pikes Peak International Hill Climb nella categoria moto elettriche. La competizione non è servita solo a dare lustro all’azienda americana, ma è stata lo spunto per distruggere il pregiudizio secondo cui zero emissioni equivarrebbe a zero emozioni.
Per i centauri con qualche primavera alle spalle bastano pochi minuti per acclimatarsi e godere dei benefici della assenza di frizione e cambio. Un’altra cosa di cui davvero non si sente la mancanza sono le vibrazioni e il rumore di un motore termico. In sella a una Zero infatti si sente solo ciò che vi circonda.
Come per gli altri modelli anche la DSR è offerta al pubblico con una garanzia di 5 anni a chilometraggio illimitato che rappresenta un ottimo incentivo per chi è ancora scettico sulle moto elettriche. Ribadiamo, a tal proposito, che rispetto ai motocicli tradizionali necessitano di una manutenzione minima. Per i lettori segnaliamo Energeko che oltre alla vendita si occupa anche dell’assistenza di veicoli elettrici.
