Nell’immaginario di tutti i viaggiatori c’è il desiderio di salire su una rombante Harley Davidson e
percorrere la storica Route 66, ma oggi il colosso di Milwaukee che delle sue moto ne ha fatto un vero e proprio ideale di viaggio, ha presentato al Ces 2019 di Las Vegas una moto, uno scooter e una dirt bike elettrici.
La strategia aziendale è quella di spostarsi in maniera quasi drastica verso la produzione di moto green, affrontando investimenti ingenti, ma ben mirati. Il passaggio dovrà essere affrontato sicuramente in maniera graduale dal momento in cui il fascino della moto a motore a cui è legata Harley Davidson farà fatica a cedere il passo all’elettrico.
Già alcuni anni fa venne annunciata la Harley Davidson LiveWire che risulta essere finalmente
pronta. Con la modalità di connessione fornita da Panasonic, i motociclisti potranno accedere a
diverse funzionalità della loro moto direttamente dal loro smartphone: dalle informazioni relative allo stato della loro moto (batteria, eventuali danni, chilometri percorsi), agli avvisi di
manomissione e alla posizione in cui è parcheggiato il veicolo.
Già da Febbraio il modello LiveWire è disponibile in pre-order sul sito ufficiale di Harley, e con
molta probabilità le consegne verranno effettuate verso la fine del 2019.
I colori ed il design che rispecchiano la tradizione del marchio, rendono la moto particolarmente seducente. L’accelerazione della LiveWire va da 0 a 60 miglia (quasi 100km/h) in meno di 3,5 sec. e garantisce un’autonomia di 177 chilometri. La ricarica è semplice ed è possibile scegliere se effettuarla tramite una carica domestica o una stazione pubblica. Il prezzo è quello di 34200 euro, più o meno in linea con i competitor.
Oltre alla nuova moto elettrica, gli altri due mezzi di cui abbiamo già accennato confermano la
voglia di Harley Davidson di compiere una vera e propria trasformazione, creando mezzi di
quotidiano utilizzo.
Lo Scooter, il veicolo pensato maggiormente per la mobilità urbana, riconoscibile non solo per
l’estetica, ma anche dalla sella ampia e confortevole, oltre allo spazio tra la sella e la batteria utile per poggiare zaini o borse. L’estetica dal design sicuramente particolare, ricorda i moped degli anni Ottanta. Il taglio innovativo del faro anteriore però è il vero dettaglio futurista dello scooter.
La dirt bike è evidentemente predisposta a percorsi off road e alle attività sportive, più che per
un utilizzo urbano e quotidiano. Nonostante sia minimal, presenta ruote alte ed una linea
aggressiva, regala una sensazione di leggerezza ed agilità. I prezzi e le schede tecniche dei due
mezzi, a differenza della LiveWire, non sono ancora state divulgate, ma una cosa è certa, come cita lo slogan della nuova LiveWire: “ D’ora in avanti il suono più forte che sentirai sara il tuo cuore che batte”