Abbiamo provato sulle strade di Guarcino (FR), la nuova Suzuki Swift Sport Hybrid. Meno CV 129, più peso 1.020 kg
La Suzuki Swift Sport grazie all’ibrido a 48 volt che, con strategia mild-hybrid, va forte tanto quanto prima e consuma meno, con una diminuzione del 16% del consumo e del 15% delle emissioni nel ciclo misto NEDC nel confronto rispetto al precedente motore da 140 CV.
Sotto il cofano la nuova Swift monta un motore 1.4 CC quattro cilindri sovralimentato da un turbo a bassa inerzia, abbinato a un intercooler, dotato di una valvola di controllo wastegate che resta chiusa nelle normali situazioni di guida per garantire risposte più pronte e si apre invece quando si viaggia a velocità costante per abbattere i consumi.
In aggiunta del quattro cilindri Boosterjet da 129 CV c’è un plus di 10 kW che consente alla turbina, una maggiore spinta ai regimi compresi tra i 1.500 ed i 2.500 giri.
Per quanto riguarda i consumi sono stati utilizzati iniettori a sette fori in grado di calibrare la quantità di carburante erogata, oltre che gestire la tempistica e la pressione d’iniezione. Il rapporto di compressione è pari a 10,9:1 mentre il VVT a comando elettrico migliora i consumi di carburante ad ogni regime.
Gli elementi principali del sistema Suzuki Hybrid del motore 1.4 Boosterjet sono tre. Il primo è l’ ISG (Integrated Starter Generation). Il secondo è una batteria da 48V agli ioni di litio che si rigenera nei rallentamenti del veicolo. Il terzo è un convertitore da 48V a 12V utilizzato per i servizi di bordo.


La filosofia “Tutto di serie senza sorprese” di Suzuki
Nella Swift Sport Hybrid è presente il livello 2 di guida autonoma.
Le novità dei sistemi ADAS sono “Occhioallimite“, che identifica i cartelli stradali e li ripropone nel quadro strumenti, il sistema “Attentofrena”, ovvero la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni,
il sistema “Guidadritto”, che ci avvisa se stiamo uscendo al di fuori della nostra corsia e ci aiuta a mantenerla agendo autonomamente sullo sterzo,
il sistema “Restasveglio”, che monitora eventuali colpi di sonno del conducente, il sistema “Vaipure”, che controlla gli angoli ciechi in retromarcia. Ovviamente è presente il cruise control adattivo (ACC).
Per finire nell’equipaggiamento sono presenti oltre a ciò, i sensori di parcheggio posteriori, i sedili sportivi con poggiatesta integrato e riscaldabili, fari full LED con sensore crepuscolare e commutazione automatica degli abbaglianti, keyless, sensore pioggia, climatizzatore automatico,
un display touch da 7 pollici multimediale con radio DAB+, Bluetooth e comandi al volante, Apple CarPlay e Android Auto, Mirrorlink, telecamera posteriore retrovisori ripiegabili elettricamente, pedaliera sportiva, un pacchetto davvero completo che incarna alla perfezione la filosofia Suzuki.
l prezzo è di 23.850 € (IVA inclusa, IPT, PFU e vernice metallizzata esclusi) ma fino al prossimo 31/10/2020 chi sceglierà di mettersi al volante di questa piccola peste potrà avvantaggiarsi del prezzo di lancio di 21.250 €
2 commenti
Con 10Kw di elettrico e un termico tradizionale depotenziato, chiamarla ibrida mi sembra veramente di fare uno sgarbo alle ibride vere. Sarebbe più indicato dire che sono elettroassistite. Quanta strada ha da recuperare Suzuki..
Ovviamente questa è la mia macchina. A dir poco allucinante la coppia che ha per non parlare dei consumi stra-contenuti. Ovviamente tutto di serie e divertentissima da guidare!!! 10+ per Suzuki