La nuova crossover compatta Ford Puma eredita il nome della coupé compatta del 1997, ma non ha nulla a che vedere con questo modello, se non lo spirito sportivo, una vettura che in Ford definiscono “crossover di ispirazione Suv”, una vettura che l’ovale blu americano ha ricreato ripartendo praticamente da zero a livello di design.
La Ford Puma andrà a completare l’offerta della marca nel segmento dei B-Suv. Per Puma, che ha un listino che parte da 22.000 euro, Ford ha ritenuto che il livello di elettrificazione più adatto fosse l’EcoBoost Hybrid, uno dei due powertrain scelti per il lancio che è iniziato poche settimane fa.
CROSSOVER DALLA PERSONALITÀ FORTE
Uno dei punti di forza del nuovo Crossover è il design, forme tondeggianti e muscolose che trasmettono un’indubbia aggressività, Il miglioramento stilistico si nota anche all’interno, in un abitacolo molto spazioso, vista la taglia dell’auto. Un’esclusiva nel segmento sono i sedili anteriori con massaggio lombare.
LA TECNICA
Un meraviglioso sistema che rappresenta il vero fiore all’occhiello di questa nuova generazione di Ford Puma è il piccolo propulsore a benzina EcoBoost Hybrid 1.0 da 3 cilindri con un sistema di starter/generator (BISG) azionato da una cinghia da 11,5 kW, che sostituisce l’alternatore standard, consentendo il recupero e lo stoccaggio di energia durante le decelerazioni del veicolo e la ricarica di un pacco batteria di ioni-litio da 48 volt, raffreddato ad aria. Il BISG funge anche da motore, integrandosi perfettamente con il motore a tre cilindri, utilizza l’energia accumulata per fornire assistenza alla coppia elettrica del motore durante la guida e l’accelerazione normale, oltre a far funzionare gli accessori elettrici del veicolo.
Offerta con potenze da 125 e 155 CV, abbinati a un cambio manuale a sei marce, la motorizzazione Mild-Hybrid monitora continuamente il modo in cui il veicolo viene utilizzato per determinare quando e con quale intensità ricaricare la batteria e quando utilizzare la carica della batteria immagazzinata. La tecnologia ibrida contribuisce quindi a ridurre le emissioni del propulsore a benzina anche nella guida sportiva che permette di apprezzare l’ottima tenuta di strada di Puma, l’assenza di rollio e precisione e reattività dello sterzo.
Puma ha un look da sportiva e quindi, una volta fatta la scelta ibrida, la soluzione da scegliere è sicuramente la versione da 155 CV disponibile negli allestimenti Titanium X e ST-Line che, grazie alla motorizzazione Mild-Hybrid di Ford fa registrare un consumo medio di 4,5 l/100 km con 96 g/km di Co2 emessi, a fronte di prestazioni brillanti: da 0 a 100 km/h in 9 secondi e 205 km/h di velocità massima. Complessivamente si può parlare di un piacere di guida autentico a bordo di un’auto che vanta una ricchissima dotazione di ADAS.
LA DOTAZIONE DI ADAS
La Ford Puma 2020 integra anche il famoso Ford Co-Pilot, assistente alla guida tra i più avanzati del mercato, caratterizzato da 3 radar, 2 telecamere e 12 sensori a ultrasuoni.
Tra gli altri dispositivi di serie segnaliamo l’Adaptive Cruise-control con funzione “stop&go” al Lane Keeping Assistant, dal Blind Spot alla frenata d’emergenza, dalla Rear View Camera all’Active Park Assist, dall’Evasive Steering Assist alla Wrong Way Alert. affiancati dalla funzionalità Local Hazard Information, che in tempo reale informa il driver di eventuali situazioni pericolose lungo il percorso. per rendere la guida ancora più sicura rispetto al passato,
PUMA SEMPRE CONNESSA
La connettività di Puma utilizza il sistema di comunicazione e intrattenimento Ford SYNC 3 al quale è possibile connettere lo smartphone tramite Apple CarPlay e Android Auto. I vari device portatili sono anche in grado di connettersi all’auto tramite Bluetooth e gestire le funzioni audio, la navigazione e i comandi vocali. Questo non consumerà la batteria del vostro telefono perché la connessione Bluetooth funziona anche mentre si sta ricaricando il dispositivo sull’apposito pad wireless. Il quadro strumenti LCD da 12.3’’, tutto configurabile, consente di personalizzare e gestire la visualizzazione delle informazioni, tra cui le tecnologie di assistenza alla guida e le notifiche del navigatore. Il quadro strumenti utilizza la tecnologia free form che consente un design delle immagini senza interruzioni che va oltre il tradizionale design rettangolare.